Il Progetto SALVEREMO punta ad essere efficace nei casi in cui gli escursionisti dispersi in montagna abbiano con loro un telefono cellulare acceso, anche se non c’è copertura perchè SALVEREMO è una vera e propria stazione trasmittente miniaturizzata in grado di generare una cella di telefonia a corto raggio. E’ una cella autonoma con proprie batterie di alimentazione il cui sviluppo ha permesso di contenere al massimo il peso ( 1.5 kg ) per renderla idonea ad essere trasportata da un drone, ma naturalmente è efficace anche su un elicottero.
SALVEREMO – Sistema Automatico di Localizzazione e avVistamento Escursionisti in aree REmote MOntane – punta a sviluppare un sistema innovativo per la ricerca e il salvataggio di dispersi in zone montane e rurali. Alla base delle operazioni c’è in genere l’impiego di piccoli SAPR – Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto – equipaggiati con strumentazione e sensori, scelti sulla base di requisiti forniti da tutti i protagonisti dell’universo dell’emergenza, dal soccorso alpino alla protezione civile, che possono offrire tutta l’esperienza che deriva dal loro diretto coinvolgimento operativo.
Il progetto mette a sistema varie competenze specialistiche, per ridurre drasticamente i tempi di ricerca in zone morfologicamente critiche, fornire un supporto decisionale agli operatori e alleviarne il work-load, aumentando le possibilità di successo e riducendo i costi.
Grazie alla miniaturizzazione della sensoristica elettronica e di telecomunicazioni che può essere imbarcata a bordo dei SAPR e all’efficacia e flessibilità con cui operano autonomamente in contesti poco accessibili e difficilmente raggiungibili con altri mezzi, il sistema permette di aumentare l’efficenza delle operazioni di soccorso a tutti i livelli.