Regolamento ENAC e sicurezza

Volare è un diritto, ma sempre rispettando la propria sicurezza e sopratutto quella degli altri.

General Details

Regolamento Enac

I mezzi aerei a pilotaggio remoto (SAPR), comunemente noti come droni, sono aeromobili caratterizzati dall’assenza di un equipaggio a bordo. Il loro volo è governato da diverse tipologie di flight control system, gestiti in remoto da piloti a terra.

L’interesse per l’impiego di questi aeromobili negli ultimi tempi sta crescendo esponenzialmente in diverse attività per le potenzialità di impiego che si intravvedono quali, ad esempio, sorveglianza del territorio, rilevamento delle condizioni ambientali, trasmissione dati, riprese aeree, impieghi agricoli, compiti di ordine pubblico.
I SAPR possono essere utilizzati anche per applicazioni in ambienti ostili come monitoraggio di incendi, ispezioni di infrastrutture e di impianti, sorveglianza del traffico stradale. In questo contesto rappresentano anche un’opportunità di sviluppo per l’industria nazionale dei costruttori di Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto.
Il Regolamento ENAC “Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto” viene, pertanto, incontro alle esigenze espresse da costruttori e operatori del settore di avere un quadro regolamentare di riferimento in grado di garantire uno sviluppo ordinato e in sicurezza di questa nuova realtà.
L’ENAC è ad oggi una delle prime autorità ad aver pubblicato una normativa per le operazioni con questa tipologia di aeromobili. Non esiste ancora, infatti, un unico standard di riferimento europeo, e l’ICAO (International Civil Aviation Organization) è impegnata a sviluppare le modifiche agli Annessi per ricomprendere nella loro applicabilità anche questi mezzi.

Informazioni
In Italia sono presenti numerosi “pseudo-operatori” che dichiarano e millantano autorizzazioni non in loro possesso.
Invitiamo quindi tutti i potenziali committenti a verificare l’effettiva presenza dell’autorizzazione Enac e il possesso di una regolare assicurazione RC professionale obbligatoria prima di affidare un incarico per lavoro aereo ad individui che operano nell’illegalità.
Per una verifica è sufficiente visionare la lista degli Operatori riconosciuti presenti sul sito dell’ ENAC.
Questo è un aspetto fondamentale sia per la sicurezza che deriva dall’affidarsi ad Operatori riconosciuti sia per le responsabilità condivise che coinvolgono Operatore e Committente.

Brixiadrone, dal canto suo, è un operatore riconosciuto da Enac e i suoi droni Brixia 1 e Brixia 2 sono autorizzati rispettivamente con rif. n. 3975 e n. 4488

E’ stata, inoltre, stipulata un’assicurazione Rc professionale con “Generali”, così come richiesto dal Regolamento Enac, senza la quale è assolutamente vietato e irresponsabile lavorare.
Tale assicurazione professionale viene rilasciata dalle compagnie di assicurazione solamente se si è in regola con il riconoscimento Enac.

Bisogna, quindi, diffidare da chi sostiene di avere un’assicurazione professionale senza essere stato riconosciuto da Enac come operatore!